Progetto approvato dal Comune della Spezia – Pari Opportunità, con Determina Dirigenziale n 3170 del 08/10/2024 per “Attività di supporto al Centro Antiviolenza Irene anni 2024_2025” finanziato da Regione Liguria (DGR 324/2024 a valere sulle risorse assegnate con il DPCM 16 novembre 2023.)
Si è conclusa lo scorso 29 luglio, presso gli spazi de iLD!alma – Cantiere creativo urbano della Spezia, la seconda edizione del progetto Passi Leggeri 2, finanziato da Regione Liguria, nell’ambito di una coprogettazione esecutiva volta a realizzare “attività di supporto al Centro Antiviolenza Irene (anni 2024-2025)“. La coprogettazione è stata affidata dal Comune della Spezia ad una Rete di soggetti che, a diverso titolo, si occupano di violenza di genere sul territorio spezzino e ha visto Isforcoop ETS in veste di capofila per il secondo anno.
Durante l’evento finale, sono stati presentati i risultati ottenuti relativamente alle tre principali azioni previste dal progetto.
AZIONE 2 – Azioni di informazione, comunicazione, sensibilizzazione sulle diverse forme di violenza da realizzare in scuole, Università, altri contesti di apprendimento
Nell’ambito di questa azione sono state realizzate le seguenti attività:
- Attività di sensibilizzazione nelle scuole, laboratori e incontri (Ist. Superiore Cappellini, 4 classi e Scuola Media Piaget Isa 1, 3 classi)
- Mediazione abitativa
- “Insidie sul web”: percorso di informazione e sensibilizzazione sulla cyberviolenza (violenza digitale), realizzata in alcune scuole (Scuola Media Isa 2; Liceo Mazzini Istituto Chiodo; Liceo Classico Costa)
- Interventi di gruppo dedicati a studenti di 16 classi della scuola primaria del Comune di Follo e 8 classi scuola primaria del Comune Bolano
- Il 25 novembre è stato realizzato un convegno in collaborazione con il Comune di Follo
- Attività di sensibilizzazione nelle classi del CPIA della Spezia
- Corso di sensibilizzazione di 24 ore per 19 volontarie, a sostegno del Centro Antiviolenza della Spezia.
AZIONE C – Interventi per il sostegno abitativo, il reinserimento lavorativo e più in generale per l’accompagnamento nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza
Grazie a questa azione, è stato possibile acquistare medicinali, buoni spesa e la parete attrezzata della cucina del Centro Irene. Inoltre, è stata integrata ulteriormente la Convenzione con il Consorzio Radio Taxi della Spezia, già attivata nella precedente annualità del progetto, per consentire al personale dei servizi territoriali che si occupano di violenza di genere l’accesso ad un servizio di trasporto/spostamento, secondo necessità, delle donne vittime di violenza, a costo zero. Infine, è stato realizzato un corso di alfabetizzazione in lingua italiana (A2).
AZIONE F – Azioni di informazione, comunicazione e formazione
Nell’ambito di maggior competenza di Isforcoop, sono stati realizzati:
- Seminari dedicati ai diversi servizi territoriali che il Comune della Spezia ha voluto coinvolgere allo scopo di rafforzare la Rete a sostegno del Centro Irene e delle donne vittime di violenza. Sull’esperienza positiva della prima edizione del progetto Passi Leggeri, i seminari hanno, nuovamente, coinvolto i rappresentanti di diversi servizi territoriali, quali la ASL5 (Pronto Soccorso, Ginecologia e Psichiatria), la Questura della Spezia – Polizia di Stato, Comando Provinciale dei Carabinieri, Centro per l’Impiego della Spezia, ordinario e collocamento mirato, Assistenti Sociali dei Distretti 18 e 17 e Operatrici del Centro Irene. I contenuti trattati sono stati: condivisione, supervisione di case studies e simulazione dei percorsi di presa in carico della donna (con o senza minori); analisi delle diverse procedure in corso e dei modelli di protocollo d’azione possibili; procedimento ex art. 403 c.c. da parte della pubblica autorità e conseguenze sull’operatività del Cav e della Rete a sostegno.
- Corso di Aggiornamento 16 ore (come previsto dall’Intesa della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 146/CU del 14/09/2022). I contenuti trattati in questo caso sono stati: l’esplorazione delle definizioni e della relazione tra aggressività e violenza; contestualizzazione e analisi delle implicazioni psicologiche della violenza; ascolto attivo, sospensione del giudizio; approfondimento sul procedimento ex art. 403 c.c. da parte della pubblica autorità.
Dopo i saluti istituzionali dell’Assessore Regionale Simona Ferro e dell’Assessore Comunale Daniela Carli, sono stati presentati anche gli avanzamenti di altri due importanti progetti che si occupano di violenza di genere e di cui Isforcoop è partner. In particolare, per il progetto Femmes Libres Interreg sono intervenuti il Prof. Andrea Giachetta del Dipartimento di Architettura e Design – Università di Genova (capofila) e Paola Campi di Coop. Mignanego (partner) per descrivere come, in questa prima fase sperimentale, proseguiranno le attività di orientamento e lo sviluppo di percorsi di inserimento lavorativo e autonomia abitativa per le donne vittime di violenza coinvolte nel progetto.
L’auspicio è quello di poter mettere in interazione alcune attività previste dai diversi progetti in essere, al fine di integrare le competenze e incrementare le opportunità di collaborazione e l’efficacia delle azioni intraprese.
Prima del buffet conviviale, l’attrice Elisabetta Salvatori ha chiuso l’evento finale con un’emozionante narrazione di storie vere di donne che hanno avuto la forza di raccontarsi, prima a lei e poi al pubblico, dal titolo “Quadri“.
