TECNICO ANIMATORE SOCIO/EDUCATIVO
Isforcoop, in qualità di capofila ATI, sta gestendo il progetto pilota IFTS Tecnico animatore socio-educativo, di cui alla D.G.G. 30 luglio 2013 n. 955, ambito P.O. Obiettivo “Competitività regionale e occupazione FSE 2007-2013”, Asse IV Capitale Umano. La figura dell’animatore socioeducativo si inserisce negli standard previsti dalla Regione Liguria nelle strutture sociali, socio educative e sociosanitarie. Le iscrizioni sono terminate il 30 aprile 2014. L’ edizione del Progetto è in fase di conclusione.

DESTINATARI
  • n. 800 giovani e adulti, occupati e disoccupati;

    REQUISITI
    Avere operato, negli ultimi tre (3) anni, per almeno ventiquattro (24) mesi anche non consecutivi, in attività di tipo socio educativo, di promozione della partecipazione sociale e di sviluppo delle potenzialità delle persone, dei gruppi e delle comunità territoriali, riferibili ad un impegno settimanale medio e certificabile di almeno 16 ore. Tali attività devono essere state svolte - all'interno di enti ed organizzazioni pubblici o privati dei servizi sociali, socioassistenziali e sociosanitari - dal professionista il quale, pur senza il titolo corrispondente, abbia operato sulla base di una specifica mansione educativa, riconosciuta attraverso il correlativo livello contrattuale o per lo meno esplicitata nel contratto/lettera di incarico. Possesso di uno almeno dei seguenti titoli di studio:
  • diploma di istruzione secondaria superiore;
  • diploma professionale di tecnico di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005 n. 226, articolo 20, comma 1, lettera c);
  • ammissione al quinto anno dei percorsi liceali, ai sensi del d.lgs. 226/2005 sopracitato, articolo 2, comma 5;
  • assolvimento dell’obbligo di istruzione (con riferimento alla normativa vigente al momento del conseguimento del titolo relativo), previo accreditamento delle competenze acquisite in precedenti percorsi di istruzione, formazione e lavoro coerenti con la figura in oggetto.
    I requisiti esperienziali vanno posseduti alla data del 3 agosto 2013 (data di pubblicazione dell’Avviso regionale di cui alla D.G.R. n. 955 del 30/07/2013) I titoli di studio vanno posseduti alla data di iscrizione.

    ARTICOLAZIONE E DURATA
    Il progetto pilota è composto da:
  • valutazione delle competenze ed il riconoscimento dei crediti posseduti in ingresso e conseguente determinazione della durata del percorso individuale
  • attività formative articolate in percorsi modulari (Unità di competenza e Unità formative), fruibili anche separatamente; iI percorso completo ha una durata pari ad 800 ore di cui 240 di stage
  • esame finale Al termine del corso, previo superamento dell’esame finale, verrà rilasciato Attestato di Specializzazione IFTS: “Tecnico Animatore socio educativo” (Codice professionale ISTAT (CP 2011): 3.4.5.2 – Tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale).

    PROFILO PROFESSIONALE
    L’Animatore socioeducativo svolge attività di promozione della partecipazione sociale e di sviluppo delle potenzialità delle persone, dei gruppi e delle comunità territoriali, concorre a sviluppare attività di prevenzione del disagio, facilita l'inserimento, la partecipazione e l'aggregazione sociale con l’obiettivo di stimolare l’espressività, la comunicazione e la partecipazione di singoli o gruppi, contribuendo al miglioramento della loro qualità di vita. Nell’ambito dei diversi servizi socio-sanitari e socio-culturali presenti sul territorio, collabora alla progettazione e gestisce attività di carattere educativo, ricreativo e culturale, a diretto contatto con bambini, adolescenti, anziani, portatori di handicap, soggetti con problematiche di diversa natura. Le azioni si inseriscono all’interno di un percorso socio-educativo più ampio progettato in équipe con altri operatori sociali come educatori professionali, psicologi, mediatori interculturali, assistenti sociali. Attraverso il teatro, il gioco, le attività manuali, la musica e la danza, l’animatore sviluppa attività di vita comunitaria, sia occasionale che permanente, con finalità preventive, educative e di integrazione sociale. Promuove il recupero e lo sviluppo delle potenzialità personali, dell’inserimento e della partecipazione sociale dei soggetti, definendo interventi di animazione sociale, educativa e ludico-culturale in risposta ai bisogni individuati (per ulteriori dettagli, vedi Repertorio ligure delle figure professionali; identificativo scheda 21-007 approvata con deliberazione della Giunta regionale 22 marzo 2012 n. 339).